Tra le possibili strategie di promozione on-line, il content marketing è sicuramente quella che è maggiormente sottovalutata, e allo stesso tempo quella che sta offrendo possibilità molto interessanti, anche se dobbiamo sempre tenere conto che i ogni strategia di promozione efficace possiamo riscontrare un certo equilibrio nell’utilizzo degli strumenti che il web marketing mette a disposizione (troppo spesso vedo, con orrore, stategie basate solo sul Pay Per Click oppure, peggio ancora, solo sulla SEO).
Definiamo content marketing quella disciplina che si occupa di contenuti strategici che vengono diffusi attraverso il canale web, allo scopo prima di attrarre, poi generare consapevolezza del brand che li diffonde, poi generare engagement in grado di acquisire e consolidare un business.
A tale scopo, il content marketing utilizza il contenuto, che deve avere due fondamentali requisiti: qualità e valore: qualità, intesa come espressione della professionalità di chi lo realizza, valore inteso in relazione allo scopo del contenuto nel contesto in cui si trova.
Quali sono i contenuti che creano valore? La scelta del media e del peso che gli si vuole attribuire dipende dall’obiettivo della comunicazione, si tratta di fare una scelta tra
- Testi
- Immagini
- Video
Cosa sta succedendo sul web? Da una ricerca “2013 – State of Conten Marketing” si apprende che il contenuto che genera miglior ROI (rapporto tra ritorno ed investimento) ci sono guest articles che con più del 62% si ritene che producano maggior ritorno, poi i video con 51,9%, white paper 45,6%, Immagini con il 37,8%. In posizione bassa troviamo le infografiche con il 27%.
Tra tutti i contenuti, i video sono sicuramente quelli in grado di generare maggior engagement, ma il ROI è penalizzato dal loro maggior costo di realizzazione rispetto agli articoli (se non altro perchè la realizzazione di un video di qualità richiede il coinvolgimento di uno staff di professionisti, mentre tipicamente è sufficiente un bravo copywriter per scrivere un articolo di qualità).
Riassumento, il content marketing, insieme al canale mobile, si prospetta essere un highlights per questo 2013. Purtroppo in molte realtà non si dà abbastanza importanza al contenuto, per concentrarsi su aspetti apparentemente più misurabili come numero di visitatori (o peggio ancora, mumero di mi piace della fan page di facebook), confondendo obiettivo (cioè allacciare un legame con un cliente) con lo strumento, per esempio la visita alla pagina web.